Installazione TWENTYTHYTYFIVE di Virgil Abloh al Vitra Campus

Installazione TWENTYTHYTYFIVE di Virgil Abloh

Fire Station, Vitra Campus, Weil am Rhein 

Vitra presenta l'installazione TWENTYTHYTYFIVE di Virgil Abloh nella Fire Station del Vitra Campus il 12 giugno 2019 in  esposizione  sino  al  31  luglio  2019. 

l'artista, architetto e designer americano ha creato una personalissima "biografia residenziale" di un adolescente fittizio dell'anno 2019, accompagnandolo sino all'anno 2035. 

Abloh utilizza le due sezioni "Passato / Presente" e "Domani" per concentrarsi sull'interazione tra le persone e il loro ambiente domestico mentre passano dall'adolescenza all'età adulta.

 In che modo l'evoluzione della tecnologia e i cambiamenti nella società potrebbero influenzare le nostre case? In che misura il nostro ambiente influenza il nostro percorso di vita, i nostri gusti e le decisioni che prendiamo nel tempo?

Virgil Abloh ha arredato l'installazione con mobili e oggetti diversi, inclusi pezzi di Charles e Ray Eames, Eero Aarnio o Jean Prouvé - alcuni nella loro forma originale, altri creativamente modificati. Affascinato dai disegni di Jean Prouvé, ha avuto un particolare interesse nell'esplorare il lavoro del francese: "Ho adorato l'idea di introdurre alcuni classici di Prouvé in una generazione di oggi che potrebbe non conoscere l'importanza del suo lavoro". Ha reinterpretato la poltrona Antony e la lampada da parete Petite Potence nel contesto di TWENTYTHYTYFIVE.

Ovvero l'architetto, artista e designer americano lancia  due prodotti di Jean Prouvé e un nuovo prodotto come spin-off per mostre in edizione limitata. (Ceramic block, cioè  mattoni arancioni in ceramica smaltata che all'occorrenza  diventano  contenitori e possono  essere  acquistati  in   mostra o chiedendoli  a   Vitra.com, inoltre ; 300 Petite potence,  di Jean Prouvé e ancora  100 poltrone Antony, sempre di Prouvé,in  struttura metallica verniciata di arancione.

 Virgil Abloh, è noto per capovolgere un intero sistema e reinterpretare il concetto di design. Con il suo modo stimolante di pensare e lavorare, il 38enne architetto, DJ, ingegnere, docente universitario, artista, imprenditore e direttore creativo di Louis Vuitton affascina un'intera generazione. Usa la sua creatività per i messaggi socio-politici e sa come impacchettarli in modo così invitante da richiedere spesso un po 'di tempo per comprendere a fondo su quale terreno ti ha attirato.


ornella  torre