LO SCHIACCIANOCI e LE CORSAIRE Milano – Teatro degli Arcimboldi – dal18 al 20 gennaio 2019
ACCADEMIA
UCRAINA DI BALLETTO
Presenta
LO SCHIACCIANOCI e LE CORSAIRE
Milano – Teatro degli Arcimboldi – dal18 al 20 gennaio 2019
Si rinnova, come ormai ogni anno, l’appuntamento
degli allievi dell’Accademia Ucraina di Balletto al TEATRO ARCIMBOLDI.
Dopo i sold out di BIANCANEVE E I SETTE NANI (novità
presentata in esclusiva per due anni di seguito) e dopo un esplosivo Don
Quixote, l’Accademia Ucraina di Balletto vi porta a scoprire altri due balletti
“fulcro” della tradizione classica.
Quella di Corsaro è una scelta mirata sia per dare
la possibilità agli allievi dell’Accademia di misurarsi con un altro balletto
del repertorio classico, ricco di spunti interpretativi e tecnici, sia,
soprattutto, per invitare il pubblico a
conoscere un balletto meno presentato sui palcoscenici italiani, nonostante
la sua bellezza e ricchezza artistica.
TRAMA
Un gruppo di pirati,
guidato da Conrad e dallo schiavo Ali, viene sorpreso in mare da una tempesta e
naufraga su una spiaggia dove giungono alcune giovani donne greche, guidate da
Medora e Gulnare. Tra Medora e Conrad è amore a prima vista. Le giovani donne
vengono rapite da dei commercianti turchi comandati da Lankandem per essere
vendute come schiave. I corsari giurano di salvare le fanciulle, ma giunti al
mercato il Pascià Seid decide di comprare Gulnare e Medora, la più bella delle
schiave. Un misterioso commerciante (Conrad) riesce a farla franca e fugge
con lei seguito dalle altre fanciulle.Nella confusione i corsari finiscono con
il rapire anche Lankendem.
Conrad e i corsari
giungono con Medora e le sue amiche in una caverna. Medora e Conrad si
dichiarano il loro amore e Alì giura di diventare lo schiavo devoto della
fanciulla. Le altre fanciulle chiedono a Medora di essere liberate, ma Birbanto
(compagno e amico di Conrad) e gli altri si rifiutano facendo scaturire una
lite e Conrad alla fine riesce a liberarle come aveva giurato. Lankedem, che in
realtà ha visto tutto quanto, decide di fare affari con Birbanto. In cambio
della sua libertà gli darà una pozione magica, che spruzzata su un fiore farà
addormentare chiunque proverà ad annusarlo. Birbanto accetta. Appena Conrad e
Medora ritornano, Lankedem le offre un bouquet di fiori da dare a Conrad che, appena
li annusa, cade addormentato. I corsari possono così catturare Medora e appena
Conrad si risveglia giura ad Alì che la salverà nuovamente.
Nell’harem il Pascià
Seid sta preparando i festeggiamenti per Gulnare.Arriva Lankendem che
presenta al Pascià tre odalische, ma soprattutto la magnifica Medora,
nuovamente catturata.
Intanto nel giardino
animato Medora insieme a Gulnare e tutte le altre donne dell'harem danzano
per celebrare la bellezza, la grazia e l'armonia.
Il Pascià viene avvisato
dell’arrivo di alcuni personaggi misteriosi. Conrad mascherato insieme ai suoi
uomini riesce ad entrare, ma le loro identità vengono subito svelate e ne nasce
una lotta per vendicarsi del Pascià e di Lankendem. Conrad e i corsari riescono
così a salvare sia Medora che Gulnare.
Finalmente Medora,
Conrad, Alì e Gulnare possono festeggiare la loro liberazione,ma all’improvviso
il vento cambia e arriva una tempesta. Un fulmine riesce a colpire la nave che
infine affonda. Passata la tempesta, le acque si calmano e Medora e Conrad
ancora aggrappati ad un pezzo di nave
ringraziano per il miracoloso salvataggio.

Schiaccianoci, balletto intramontabile e fulcro del
repertorio classico, sarà un nuovo banco di prova per gli allievi dell’Aub che
interpreteranno la versione presentata al Marinsky, secondo la tradizione e i principi con i quali
vengono formati gli studenti dell’ormai conosciuta accademia meneghina.
TRAMA
Durante la vigilia di Natale, agli inizi
del XIX
secolo, il signor Stahlbaum, in Germania, indice una festa per i suoi amici
e per i loro piccoli figli.
Questi, in attesa dei regali e pieni di entusiasmo,
stanno danzando quando arriva il signor Drosselmeyer, lo zio di Clara e Fritz,
che porta regali a tutti i bambini, intrattenendoli con giochi di prestigio,
nonostante all'inizio incuta paura ai bambini.
Alla sua nipote prediletta,
Clara, regala uno schiaccianoci a forma di soldatino che Fritz, il fratello
della bambina, rompe per dispetto. Ma Drosselmeyer lo ripara per la gioia della
bambina.
Arrivano alla festa anche gli
altri parenti e amici, che si uniscono alla festa ballando con gioia. Clara,
stanca per le danze della serata, dopo che gli invitati si ritirano, si
addormenta sul letto e inizia a sognare. È mezzanotte, e tutto intorno a lei
inizia a crescere: la sala, l'albero di Natale, i giocattoli.. e soprattutto
una miriade di topi che cercano di rubarle lo schiaccianoci.
Clara tenta di cacciarli,
quando lo Schiaccianoci si anima e partecipa alla battaglia con i soldatini di
Fritz: alla fine, rimangono lui e il Re Topo, che lo mette in difficoltà.
Clara, per salvare il suo Schiaccianoci, prende la sua scarpetta e la lancia
addosso al Re Topo, distraendolo; lo Schiaccianoci lo colpisce uccidendolo. Ed
ecco che lo Schiaccianoci si trasforma in un Principe, e Clara lo segue,
entrando in una foresta innevata. L'Atto si chiude con uno splendido Valzer dei
fiocchi di neve.
I due giovani entrano nel
Regno dei Dolci, dove al Palazzo Reale li riceve la Fata Confetto, che si fa
raccontare dallo Schiaccianoci tutte le sue avventure, e di come ha vinto la
battaglia col Re Topo. Subito dopo, tutto il Palazzo si esibisce in una serie
di famose danze culminando nel conosciutissimo Valzer dei fiori.
Il balletto si conclude con
un ultimo Valzer, e il sogno finisce: una volta risvegliata, mentre si fa
giorno, Clara ripensa al proprio magico sogno abbracciando il suo Schiaccianoci.
ACCADEMIA UCRAINA DI BALLETTO
La scuola
professionale dell’Accademia Ucraina di Balletto apre la sua sede stabile
presso il Teatro delle Erbe di Milano il 23 settembre 2005. Forte di tradizione e prestigio risponde alle esigenze di una
formazione professionale di alto livello.
Dall’anno
scolastico 2006/07 parte la collaborazione con un'Istituzione di prestigio come
l'ISTITUTO delle MARCELLINE, con l’obiettivo di offrire ai propri studenti un
ambiente completo per la loro crescita professionale, umana e culturale.
“L’unica accademia
professionale in Italia che offre all0interno di un’unica sede lezioni di
danza, lezioni scolastiche e convitto/residenza sia maschile che femminile”.
Le
lezioni di si tengono nelle sale dell’Istituto di via Quadronno e chi vuole può
frequentare la scuola secondaria di primo grado e il liceo linguistico
pomeridiano sia come alunno esterno sia come alunno interno.
E’ indubbio il vantaggio di avere nello stesso edificio la possibilità di frequentare la scuola, le lezioni di danza, nonché di poter usufruire di un internato senza doversi sottoporre a stressanti trasferimenti, soprattutto per chi abita lontano da Milano.
E’ indubbio il vantaggio di avere nello stesso edificio la possibilità di frequentare la scuola, le lezioni di danza, nonché di poter usufruire di un internato senza doversi sottoporre a stressanti trasferimenti, soprattutto per chi abita lontano da Milano.
“L’Accademia Ucraina di
Balletto si propone come la prima scuola professionale in Italia di pura METODICA VAGANOVA, avvalendosi di docenti
altamente qualificati, provenienti dai oiù importanti teatri dell’ex Unione
Sovietica, a garanzia dell’applicazione di un metodo la cui validità è
riconosciuta in tutto il mondo..
Direttrice AUB in
Italia è Caterina Calvino Prina, mentre il direttore artistico è il maestro
Egor Scepaciov, ex primo ballerino del teatro dell’Opera di Chisinau.
ACCADEMIA UCRAINA DI BALLETTO
VIA QUADRONNO, 15 - 20122 MILANO – 02.58316396
Milano - Teatro degli
Arcimboldi
Viale dell'Innovazione 20 - 20126 Milano
date:
da venerdì 18 a domenica
20 gennaio
Le Corsaire:Venerdì18
gennaio ore 21.00 e sabato 19 gennaio
ore 16.00
Schiaccianoci:
sabato 19 gennaio ore 21.00 e domenica 20 gennaio ore 16.00
Biglietteria:
Viale dell'Innovazione 20 - 20126 Milano
Telefono: + (39) 02.64.11.42.212
dal lunedì al venerdì ore 14 - 18
SEGNALATO DA ORNELLA TORRE
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