Il bicentenario dello scultore Vincenzo Vela: tutte le iniziative (digitali) previste per il 3 maggio
Il 2020 segna il bicentenario della nascita dello scultore Vincenzo Vela (1820-2020).
Le celebrazioni sono solo rinviate!
Nell’attesa, festeggeremo il
nostro artista domenica 3 maggio, data del suo compleanno, con alcuni preziosi “regali”
Vincenzo
Vela nacque il 3 maggio 1820 a Ligornetto, dove morì nel 1891 dopo
un’intensa carriera che gli valse notorietà internazionale. Artista di
spicco dell’Ottocento europeo, rinnovò
profondamente il linguaggio della scultura, affermandosi come uno dei
principali esponenti della corrente realista. In
occasione del bicentenario della sua nascita, il Museo Vincenzo Vela –
dal 1898 di proprietà della
Confederazione (per volontà dello stesso artista e grazie al lascito
del figlio Spartaco Vela) e gestito dall’Ufficio federale della cultura –
ha organizzato molti appuntamenti: una mostra monografica e una serie
di progetti editoriali, culturali e manifestazioni
interdisciplinari volti a illustrare, in un ritratto a tutto tondo, la
figura e la personalità dell’artista ticinese.
Eventi che a causa della pandemia di Covid- 19 sono stati rinviati al prossimo autunno.
Nonostante la chiusura del Museo,
per omaggiare e festeggiare Vincenzo Vela nel giorno del suo
compleanno, con stima e affetto (distanti, ma vicini, come la situazione
ad oggi impone),
sono stati pensati per lui, ma a disposizione di tutto il pubblico,
numerosi e preziosi “regali”. Tra le diverse sorprese di particolare rilievo segnaliamo che dal 3 maggio
sarà possibile acquistare – per ora in formato e-book disponibile in italiano, tedesco e francese, e acquistabile sul sito https://shop.gsk.ch/it al costo di CHF 10. e prossimamente anche disponibile in formato cartace) –
l’edizione aggiornata, arricchita nei contenuti e nel suo apparato iconografico,
dell’apprezzata guida storico-artistica della Società di storia dell’arte in Svizzera (SSAS)
curata da Marc-Joachim Wasmer, dr. in lettere, storico
dell’arte, attivo come docente incaricato e collaboratore scientifico
presso l’Istituto di storia dell’arte dell’Università di Zurigo.
Inoltre, grazie ad un’inedita
collaborazione con la RSI - Radiotelevisione della Svizzera italiana, sarà possibile
(ri)vedere alcuni interessanti film e documentari sulla figura
dell’artista o con chiari rimandi al Risorgimento, periodo storico che
vide Vincenzo Vela protagonista della scena culturale e politica del suo
tempo. Con
particolare piacere segnaliamo che il 3 maggio alle ore 9.25 su RSI LA1 per la trasmissione
Portrait sarà programmato il documentario di Tiziano Gamboni e Mirto Storni
Vincenzo Vela. Arte e mito. Un interessantissimo lavoro
realizzato nel 1985, che racconta e rivela, anche grazie a rari
materiali di archivio, la vita e l’arte del nostro artista.
Sarà invece possibile rivedere sulla piattaforma
Play RSI (www.rsi.ch/play/) ben tre film d’arte che hanno
approfondito alcuni aspetti della lunga e intensa biografia di Vincenzo
Vela, tra cui
La libera caduta degli angeli. L'Europa vissuta da un ticinese della regista Linda Della Casa, che ha realizzato questo film in occasione della ristrutturazione del Museo nel 2001.
Tra i documentari da riscoprire, vi è anche
Vincenzo Vela. Lo scultore della libertà, realizzato a 120
anni dalla morte dell’artista, nel 2011, dal regista e compositore
Luigi Giuliano Ceccarelli, che mette in luce l’uomo Vincenzo Vela per
dare riscontro di quella passione enorme che l’ha
mosso per tutta la sua esistenza. Sempre del 2011 il film
W Verdi, Giuseppe! Come e perché l’Opera fece l’Italia, forse..., regia
di Davide Livermore e Roberta Pedrini, che vede tra i protagonisti,
oltre a Verdi, il Risorgimento (parte degli interni sono stati girati al
Museo).
La musica
ha da tempo caratterizzato la
programmazione degli eventi collaterali del Museo, che propone
puntualmente concerti alla presenza di apprezzatissimi artisti, concerti
nati spesso in sinergia con istituzioni, rassegne
o festival musicali del territorio. Tra queste segnaliamo la collaborazione con la rassegna della
RSI - Rete Due “Tra jazz e nuove musiche” nell’ambito della quale è stato invitato
Stephan Micus che si esibì nell’ottobre 2016 al Museo. Il musicista si lasciò ispirare e dedicò il repertorio al grande scultore ticinese.
La registrazione del concerto e un interessante incontro con il musicista a cura di Paolo Keller
verranno ritrasmessi sulle onde di Rete Due durante la trasmissione Concerto Jazz
(RSI Rete Due, alle ore 21.00).
Siamo altresì molto lusingati della collaborazione con la
Biblioteca cantonale di Bellinzona, che in occasione del compleanno dello scultore il 3 maggio,
predisporrà una selezione bibliografia di volumi e altri documenti
dedicati allo scultore di Ligornetto presenti nel catalogo del Sistema
bibliotecario
ticinese (Sbt).
Inoltre,
per questo specialissimo anniversario verrà presentato anche un altro
sentito omaggio musicale a Vincenzo Vela, alla presenza di
Marco Berti, tenore, Annika Rast, flauto, Milo Ferrazzini, violoncello,
Daniel Moos, pianoforte, Barbara Ciannamea, violino, che hanno risposto all’appello di un amico del Museo,
Claude Hauri, violoncellista e instancabile animatore dell’associazione
Musica nel Mendrisiotto. Saranno poi
realizzati ad hoc nelle sale del Museo (in totale rispetto delle regole per la distanza sociale) alcuni
video musicali incentrati su brani di compositori coevi a Vincenzo Vela, commentati dalla
Direttrice del Museo Gianna A. Mina, che metterà in luce gli affascinanti legami tra la musica e la storia e l’opera di Vincenzo Vela. Ogni domenica del maggio 2020
(come nella tradizione delle matinée musicali del Museo) sarà così
possibile ascoltare e seguire i video musicali sui social e sul sito del
Museo, per fruire insieme (anche se fisicamente lontani) della bellezza
dell’arte e di quella musicale.
In attesa dunque della festa ufficiale prevista
il prossimo 10 ottobre 2020 con l’inaugurazione della mostra monografica intitolata
Vincenzo Vela (1820-1891). Poesia del reale – un avvincente
itinerario tematico che condurrà il visitatore alla scoperta dell’opera
di Vela e del suo laboratorio di scultore – la Direzione e il team del
Museo, con entusiasmo e stima desiderano augurare
un “Felice Compleanno” a Vincenzo Vela, nonché a mantenere vivo, seppur
da “distanti”, il rapporto con i visitatori, di cui sentono
profondamente la mancanza.
La “festa” è dunque solo rimandata!
PROGRAMMA 3 MAGGIO 2020: BUON COMPLEANNO VINCENZO VELA.
I FILM
3 maggio ore 9.25 la RSI LA1 in
PORTRAIT
- Vincenzo Vela. Arte e mito
(1985, col, 52’), regia di Tiziano Gamboni e Mirto Storni, Produzione: TSI
Il noto documentarista
ticinese Tiziano Gamboni segue la parabola artistica ed esistenziale
dello scultore, dagli esordi milanesi alla docenza all’Accademia
Albertina, fino al ritorno a Ligornetto. L’itinerario alla
scoperta dei luoghi che ospitano le opere di Vela – da Torino a Milano,
dalla Brianza al Ticino – è accompagnato da commenti critici d’epoca,
inediti disegni preparatori e fotografie d’archivio, per sottolineare
l’impegno civile dell’artista emigrante, del
patriota internazionalista, dello scultore di imperatori e operai.
Dal 3 maggio Play RSI
https://www.rsi.ch/play/tv
- La libera caduta degli angeli. L’Europa vissuta da un ticinese dell’800. Vincenzo Vela
(2001, b/n, 52’), regia di Linda Della Casa. Produzione: Elan Image con RSI
Le riprese della
ristrutturazione del Museo sono l’occasione per una carrellata delle
opere di Vela, della sua vita, del restauro. Le vicende del
museo-cantiere, con la sua quotidianità e i suoi imprevisti, sono
punteggiate dalle voci fuori campo di due angeli, che seguono dall’alto
il restauro delle opere, la loro collocazione, l’allestimento
dell’Ottagono. La Storia (con la S maiuscola) si mescola alle
osservazioni puntuali del giardiniere del Museo, a dialoghi
immaginari tra le opere stesse, tra ironia colta e divertissement
surreale.
- Vincenzo Vela. Lo scultore della libertà
(2011, col., 52’), regia di Luigi Giuliano Ceccarelli. Produzione: Capital Video per Rai Educational
Come una grande partitura
audiovisiva, Vincenzo Vela viene raccontato un po’ attraverso le sue
stesse parole, un po' dai suoi biografi, dalle voci del fratello Lorenzo
e della moglie Sabina, non solo musa, non solo
modella, che qui esce allo scoperto e lotta come una leonessa.
Attraverso l’arte si allarga l’attenzione su altre tematiche: la storia,
dalle Giornate del '48 all’Unità d’Italia, la politica. E l’uomo
Vincenzo Vela, attraverso uno sguardo eccentrico, intimo,
familiare per dare riscontro di quella passione enorme che l’ha mosso
per tutta la sua esistenza.
- W Verdi, Giuseppe.
Come e perché l’Opera fece l’Italia, forse... (2011,
col., 87’), regia di Davide Livermore e Roberta Pedrini. Produzione:
RSI e Baretti, in collaborazione con la Fondazione Teatro Regio di
Torino.
Dal titolo del film, si
capisce subito che gli autori si sono avvicinati a Giuseppe Verdi come a
uno di famiglia. Il Maestro viene infatti raccontato con tono leggero,
ma sempre accuratamente scientifico, sotto la
regia teatrale di Davide Livermore e quella televisiva di Roberta
Pedrini. “W Verdi” ripercorre le vicende che hanno portato all’Unità
d’Italia attraverso numerosi aneddoti, interventi dichiaratamente
scanzonati o parodistici, punzecchiature ironiche riferite
ai luoghi comuni sul Risorgimento, come pure a fatti e personaggi della
politica italiana di questi ultimi decenni.
LA GUIDA DEL MUSEO – VERSIONE AGGIORNATA (formato e-book)
In vendita dal 3 maggio
Il Museo Vincenzo Vela a Ligornetto,
a cura di Marc-Joachim Wasmer. Guide storico-artistiche della Svizzera
SSAS (Società di storia dell’arte in Svizzera), n° 1070,
84 pagine (61 immagini), e- 4
book disponibile in italiano, tedesco e francese, acquistabile sul sito https://shop.gsk.ch/it al costo di CHF 10.-
MUSICA
Domenica 3 maggio 2020, ore 21.00 -
RSI Rete Due Concerto Jazz
Stephan Micus live @ Museo Vincenzo Vela, Ligornetto
(Reg. ottobre 2016. Nell’ambito del ciclo
Tra jazz e nuove musiche 2016/17). Segue Incontro con Stephan Micus, a cura di Paolo Keller
Domenica 3, 10, 17, 24, 31 maggio 2020
BIBLIGRAFIA VOLUMI E DOCUMENTI
Dal 3 maggio
Biblioteca cantonale di Bellinzona,
selezione bibliografica di volumi e altri documenti dedicati a Vincenzo
Vela presenti nel catalogo del Sistema bibliotecario ticinese
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