TEATRO MANZONI: “CERCANDO SEGNALI D’AMORE NELL’UNIVERSO”

Attori: Luca Barbareschi, Marco Zurzolo
Regia:  Chiara Noschese
Date:  dal 19 febbraio all’8 marzo
 
Quarant’anni di carriera artistica sono un traguardo eccezionale e Luca Barbareschi sceglie di festeggiarli nel suo luogo dell’anima, il teatro, con un “one man show” ironico, intimo, pervaso di energia e musica dal vivo.
Una testimonianza personale per raccontare con il coraggio di sognare il percorso artistico e umano che ha contraddistinto il suo cammino professionale. Affida il suo itinerario sentimentale ai grandi autori che ha amato e frequentato, prende per mano gli spettatori per accompagnarli lungo un viaggio a tappe, stracolmo di visioni e significati, attingendo dai testi di Shakespeare, Mamet, Tomasi di Lampedusa, Eschilo e dalle note di Mozart, James Taylor, Chico Buarque, al ritmo del respiro ineguagliabile del momento teatrale ed esistenziale. La sua autobiografia è il trampolino per scandagliare suggestioni e slanci che con levità toccano temi confidenziali e profondi.  Questo spettacolo è dedicato a chi sa guardare oltre le apparenze e negli occhi sconfinati dei cieli notturni, a chi conosce le storie antiche e sa che le attese sono lunghe, a chi  ha  voglia  di  festeggiare  e  cimentarsi  nello  strano  gioco della vita dove tutti prima o poi ci troviamo a recitare. Lo show è coadiuvato dalla band di Marco Zurzolo, musicista e compagno di tante avventure artistiche.
 “Cercando segnali d’amore nell’universo” è il viaggio emotivo di un uomo che ripercorre la sua vita, i ricordi iniziali risalgono al periodo antecedente la sua nascita, quando poco più di un fagiolino, nella pancia di sua madre, intraprende un viaggio “clandestino” a bordo di una nave da crociera e già lì avviene il primo “singolare” avvicinamento al teatro.Poi arrivano gli anni spensierati della fanciullezza trascorsi con il padre, severo e determinato ma che sa insegnargli tanto e che non manca di dimostrargli tanto amore.  L’adolescenza è segnata dalla separazione dei genitori e da un episodio che segnerà tutto il resto della sua vita. Trascorrono gli anni, arriva l'età adulta, la professione artistica e il successo e, dopo 40 anni di tanto lavoro ed esperienze, anche la maturità.
I momenti di divertimento si alternano ad intensi e commoventi racconti, nel ripercorrere le tappe della vita, ad ogni snodo importante, e' sempre il teatro la soluzione, la chiave di volta. Nel mettere insieme vita e palcoscenico, la storia viene narrata anche attraverso le parole dei più grandi autori del teatro, di coloro che hanno segnato la storia della cultura europea e mondiale. E’ in loro compagnia che, Luca, percorre la sua strada, le loro parole e la loro arte diventano un insegnamento di vita, danno significato e voce ai momenti più toccanti del suo percorso, con Enrico V, Riccardo III, il Principe di Salina, David Mamet, Evtushenko, William Shakespeare, James Taylor, Bill Evans, e molti altri tra personaggi e autori…la vita diventa palcoscenico teatrale.

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