MILANO CULTURA - OTTOBRE 2019

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JAZZ MI
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Quarta edizione del festival dedicato all’universo musicale del jazz che anche quest’anno tiene fede alle sue linee programmatiche: raccontare la sua storia, far conoscere la scena contemporanea, i generi con cui dialoga e con i quali si contamina.
L’edizione 2019 è segnata dalla presenza di grandi Maestri e dalla celebrazione di anniversari, ma senza dimenticare i giovani talenti emergenti della scena attuale. Nelle varie sedi si alternano nomi come: Herbie Hancock, John McLaughlin, Ambrose Akinmusire, Enrico Rava, Stefano Bollani, Archie Shepp, Mingus Big Band e molti altri. Un programma ricco e diffuso che coinvolge diversi luoghi e spazi della città, integrato da un calendario di incontri, mostre e proiezioni per avvicinare il pubblico a un genere musicale ricco di storia. 
Infatti,Jazz Mi è musica e non solo, il programma prevede diversi percorsi: La città intorno/Jazzaround, itinerari musicali alla scoperta di quartieri periferici; Kids, laboratori e concerti per bambini; Art, mostre e contaminazioni tra musica e arti visive; Book, presentazioni e incontri con autori e jazzisti; Movies, proiezioni di film e documentari sul jazz; ecc.
 
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1 - 10 novembre 2019
Luoghi vari
Canova.
I volti ideali
Canova e Thorvaldsen. La nascita della scultura moderna
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Un prezioso percorso ricostruisce la genesi e l’evoluzione della tipologia di busti femminili realizzati da Antonio Canova, il particolare e fortunato filone della sua opera dedicato alle molte diverse declinazioni della bellezza femminile e realizzato all’apice della sua carriera. In mostra 39 opere, di cui 24 di Canova, provenienti da importanti musei italiani e internazionali. Tra queste, 5 sculture mai esposte in Italia prima d’ora, come l’erma di Corinna e la Musa del 1817. La GAM è la cornice perfetta per le opere dell’artista, di cui conserva tre capolavori: il modello originale in gesso di Ebe, il busto in bronzo di Napoleone e l’erma in marmo della Vestale, fulcro della mostra. 
Il Genio dell’italiano Antonio Canova e del danese Bertel Thorvaldsen, protagonisti e rivali sulla scena ancora grandiosa di una Roma cosmopolita tra fine Settecento e Ottocento, sono messi a confronto in questa grande mostra, realizzata anche grazie ai prestiti e alla collaborazione con il Thorvaldsens Museum di Copenaghen e il Museo Statale Ermitage di San Pietroburgo.
Il percorso comprende oltre 150 opere, alcune delle quali esposte per la prima volta in Italia. Un’ottima occasione per vedere da vicino tanti capolavori del Neoclassicismo e potersi soffermare su due diverse interpretazioni dell’ideale estetico neoclassico.
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25 ottobre 2019 - 15 marzo 2020
GAM - Galleria d’Arte Moderna
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25 ottobre 2019 - 15 marzo 2020
Gallerie d’Italia
Elliott Erwin. Family
Lupus in fabula. Nel mondo di Tony Wolf
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In mostra, presso MudecPhoto, 60 scatti del grande artista americano conosciuto come il fotografo della commedia umana. Famose in tutto il mondo le sue foto in bianco e nero che raccontano con delicata ironia i grandi eventi e i protagonisti che hanno fatto la storia del XX Secolo, così come i piccoli accidenti della quotidianità. L'artista si sofferma sul tema della famiglia e sulle sue mille sfaccettature, coinvolgendo tematiche anche molto lontane tra loro come la genetica, il sociale, la sicurezza, l’abuso e la felicità.
Le leggendarie illustrazioni di Tony Wolf in mostra per rivivere i suoi mondi fiabeschi: più di 100 opere originali dai grandi classici ad alcune opere inedite, dalle pagine realizzate per le riviste inglesi a quelle disegnate per il Corriere dei Piccoli con le storie di Ciccio Spray e Robi e Robo. Considerato il più grande illustratore italiano per ragazzi, Tony Wolf – pseudonimo del cremonese Antonio Lupatelli – ha creato mondi fantastici amati dai bambini di tutto il mondo, illustrando anche  classici come Pinocchio e Cenerentola.
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Fino al 15 marzo 2020
Mudec - Museo delle Culture
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Fino al 5 gennaio 2020
WOW Spazio Fumetto
Milano Design Film Festival
Piccolo Grande Cinema
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Al via la settima edizione della rassegna di cinema e design, l’atteso appuntamento annuale che, attraverso il linguaggio cinematografico, raccoglie storie di architetti e designer, stili, avanguardie e inchieste su grandi temi sociali. In programma un’ampia selezione di proiezioni e una serie di incontri e dibattiti inerenti le più contemporanee concezioni di design e architettura. Il titolo di quest’anno è Mind The Gap, tema che invita a riflettere sui cambiamenti dell’uomo nell’era digitale.
Torna il Festival delle Nuove Generazioni della Cineteca Milano, undici giorni di anteprime nazionali e internazionali, eventi speciali, incontri con gli autori, ospiti e attività dedicate alla forza evocativa della Luna, tema principale di quest’anno. Serata inaugurale il 31 ottobre, con l’anteprima del cartoon Louis e Luca – Missione Luna di Rasmus A. Sivertsen, accompagnata da una passerella per i partecipanti in abbigliamento "spaziale". A seguire, la Notte al Museo del Cinema, per far trascorrere a  bambini e bambine Halloween al Museo.
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24 - 27 ottobre 2019
Anteo Palazzo del Cinema
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31 ottobre - 10 novembre 2019
MIC - Museo Interattivo del cinema e altre sedi
Cerith Wyn Evans
….the Illuminating Gas
Francesco Bosso.
Primitive Elements
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Concepita come una composizione armonica di luce, energia e suono,  è la più grande mostra mai realizzata dall’artista britannico e presenta una straordinaria selezione di venticinque opere tra sculture storiche, complesse installazioni monumentali e nuove produzioni, che offrono ai visitatori un’esperienza unica. Negli spazi delle “navate” è installata una nuova configurazione di Forms in Space…by Light (in Time) (2017), originariamente concepito per la Tate Britain di Londra e StarStarStar/Steer (2019), opera appositamente realizzata per la mostra, della quale apre il percorso creando una coreografia di luci e ombre.
Un percorso di conoscenza tra scenari e paesaggi naturali fatti di ghiacciai, scogliere, oceani, isole vergini, foreste pluviali. La mostra personale del fotografo pugliese presenta una selezione di oltre quaranta fotografie insieme a un video-documentario, proponendo così una sintesi della sua ricerca fotografica condotta in zone del mondo ancora incontaminate, pure e primitive. Una riflessione sul tema della consapevolezza, sempre più urgente, della necessità di tutelare l’ambiente e di promuovere con convinzione un cambiamento culturale che affondi le sue radici nell'uso responsabile delle risorse naturali e in particolare dell’acqua.
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31 ottobre 2019 - 23 febbraio 2020
Pirelli Hangar Bicocca
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Fino al 14 dicembre 2019
Fondazione Stelline - Galleria delle Stelline
Giuseppe Uncini.
La conquista dell’ombra
La voce dell'Adda.
Leonardo e la civiltà dell’acqua
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A distanza di quattro anni dalla mostra del 2015 incentrata sul disegno, il progetto espositivo alla Fondazione mira oggi a documentare l’evoluzione della lunga e approfondita indagine dell’artista marchigiano Giuseppe Uncini (Fabriano, 1929 - Trevi, 2008) sul tema delle ombre. Esposte un nucleo di opere, comprese tra il 1968 e il 1977, in cui emergono le principali declinazioni di quell’assidua necessità dell’artista di indagare la dimensione virtuale della proiezione dei volumi, dalle prime opere, Sedia con ombra e Finestra con ombra (1968), alle Colonne con ombra (1969) e  Muro con ombra  (1976).
Nell’ambito del palinsesto Milano Leonardo 500, una mostra fotografica e audiovisiva dedicata al Fiume Adda e al Genio toscano che è stato fra i primi intellettuali e artisti ad intuire le incredibili risorse sottese al grande fiume, dedicandogli, oltre a importanti studi, anche celebri ambientazioni pittoriche.
Nel percorso espositivo, fotografie e filmati tutti provenienti dagli Archivi Storici di Fondazione AEM, spaziando dalle rare immagini di fine Ottocento agli scatti degli anni Trenta e Cinquanta, fino al Fondo Contemporaneo degli anni Ottanta e alle recentissime campagne fotografiche.
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Fino al 21 dicembre 2019
Fondazione Marconi
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28 ottobre-27 dicembre 2019
Fondazione AEM, Piazza Po, 3

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