MOTHERS. L’amore che cambia il mondo
Progetto Fotografico realizzato da Fabio
Lovino per WeWorld. Mostra a cura di
Roberta de Fabritiis
Fino al 16 maggio – Stazione Centrale - MILANO SALA REALE - BINARIO 21, STAZIONE CENTRALE
di Maria Cristina Nascosi Sandri
umile e alta più che creatura,
termine fisso d'etterno consiglio,
Nel ventre tuo si raccese l'amore,
per lo cui caldo ne l'etterna pace
Fino al 16 maggio – Stazione Centrale - MILANO SALA REALE - BINARIO 21, STAZIONE CENTRALE
di Maria Cristina Nascosi Sandri
"Vergine madre, figlia del tuo figlio,
umile e alta più che creatura,
termine fisso d'etterno consiglio,
tu se' colei che l'umana natura
nobilitasti sì, che 'l suo fattore
non disdegnò di farsi sua fattura.
nobilitasti sì, che 'l suo fattore
non disdegnò di farsi sua fattura.
Nel ventre tuo si raccese l'amore,
per lo cui caldo ne l'etterna pace
così è germinato questo fiore.
(…)
Così si esprime DANTE, il poeta d’Italia il cui 750* anniversario
dalla nascita ricorre proprio in questi giorni, celebrato ovunque, nel Canto XXXIII
del Paradiso, facendo rivolgere a san Bernardo – suo alter-ego in questo frangente – un’orazione alla Vergine Maria,
Madre di tutte le Madri, simbolo per eccellenza della Maternità
Un viatico eccellente per introdurre, simbolicamente e
metaforicamente, a “Mothers. L’Amore che cambia il Mondo”, il progetto fotografico
che WeWorld ha realizzato insieme al fotografo di fama internazionale Fabio
Lovino per raccontare la necessità di puntare i riflettori su un tema
“naturale” come la maternità, su cui ancora oggi, però, dal Nord al Sud del
Mondo, esistono ancora troppe zone d’ombra. Molti, troppi i diritti che non
sono garantiti alle mamme e ai loro bambini.
Mothers, scenografica mostra di foto a cielo aperto, a cura di Roberta de Fabritiis, è stata appena inaugurata alla Sala Reale (binario 21) della Stazione Centrale di Milano.
Il progetto, che sarà presentato lunedì 11 maggio alla Camera dei Deputati, si avvale dei prestigiosi Patrocini di Senato della Repubblica, Camera dei Deputati, Comune di Milano e Women for Expo, e si svolge grazie al prezioso contributo di Ferrovie dello Stato, Grandi Stazioni, Ubi Banca e Canon.
Mothers, scenografica mostra di foto a cielo aperto, a cura di Roberta de Fabritiis, è stata appena inaugurata alla Sala Reale (binario 21) della Stazione Centrale di Milano.
Il progetto, che sarà presentato lunedì 11 maggio alla Camera dei Deputati, si avvale dei prestigiosi Patrocini di Senato della Repubblica, Camera dei Deputati, Comune di Milano e Women for Expo, e si svolge grazie al prezioso contributo di Ferrovie dello Stato, Grandi Stazioni, Ubi Banca e Canon.
WeWorld, organizzazione no
profit che opera in Italia e nel Sud del Mondo per la tutela dei diritti di
donne e bambini, in occasione della Festa della Mamma, lancia per il secondo
anno Mia Mamma è (anche) una Donna, campagna di sensibilizzazione per difendere
i diritti delle madri in Italia e nel Sud del Mondo, di cui fa parte, per
l’appunto, Mothers.
Il progetto di WeWorld è nato dalla "necessità di puntare i riflettori su un tema 'naturale' come la maternità, su cui ancora oggi, dal nord al sud del mondo, permangono ancora troppe zone d’ombra. Molti, troppi i diritti che non sono garantiti alle mamme e ai loro bambini".
Il progetto di WeWorld è nato dalla "necessità di puntare i riflettori su un tema 'naturale' come la maternità, su cui ancora oggi, dal nord al sud del mondo, permangono ancora troppe zone d’ombra. Molti, troppi i diritti che non sono garantiti alle mamme e ai loro bambini".
Per raccontare delle donne coinvolte, Fabio Lovino ha
viaggiato per un intero anno nei Paesi dove l'ONG interviene: da Palermo a
Torino, passando per Napoli, dal Benin al Nepal – la terra che così tanto sta
soffrendo in questi giorni, devastata dalle mostruose calamità naturali che
l’han colpita, distruggendola quasi per intero - dalla Cambogia al Brasile.
Per comprenderne problemi e difficoltà, con gli
operatori dell'ONG ha accompagnato queste ragazze e mamme dalle
case e dai campi di accoglienza dove abitano ai luoghi di lavoro,
osservandone la vita quotidiana. Ne è nato Mothers, “Una storia comune fatta di coraggio, conquiste e amore quotidiani, che
attraverso ritratti e interviste intime racconta le protagoniste, parlando
di un quotidiano che va oltre l'immediatamente visibile”.
«Un viaggio non
turistico, un viaggio antropologico, sociale ed empatico durato un anno. È
stato un anno intenso doloroso, gioioso, faticoso, per uno straordinario
confronto con persone distanti per miglia, ma cosi vicine a noi, fondendo
pensieri e culture. Un viaggio indimenticabile».
Fabio Lovino
Un’essenziale nota a margine: A seguito
del terribile terremoto la mostra è stata dedicata "a tutti i bambini e
alle donne che in Nepal stanno soffrendo e hanno bisogno di aiuto", per i
quali Weworld raccoglie donazioni
sul proprio sito.
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