INNO DI ITALIA, L’INNOVATIVO OMAGGIO ALLA VITA

DIETRO AL SUCCESSO TV DELLA CERIMONIA DI APERTURA DI EXPO MILANO 2015 L’INNOVATIVO OMAGGIO ALLA VITA E ALL’INNO DI ITALIA FIRMATO FILMMASTER
 La Cerimonia di Apertura svoltasi il Primo Maggio non solo ha coinvolto e commosso l’opinione pubblica internazionale, ma ha sbancato gli ascolti, raggiungendo il 33% di share e 4,2 milioni di spettatori: oltre 4 volte gli spettatori serali del Concertone da Piazza San Giovanni, più dello share dell’evento a Piazza Duomo del 30 aprile (27%).

Merito di uno stile istituzionale, i una scenografia semplice e coinvolgente, ma anche della realizzazione di un Inno Italiano di grande suggestione, divenuto oggetto di discussione su tutti i media. Questa la storia della genesi. 
Il progetto di un inno realizzato da un coro a cappella, capace di unire le voci bianche dei bambini e quelle dei cori di montagna, con il coinvolgimento dell’Arma dei Carabinieri, nasce da Alfredo Accatino, Direttore Creativo e Artistico di Filmmaster Events che ne condivide il progetto con il Direttore Generale Andrea Francisi. Viene quindi incaricato Guido Maggi, compositore delle musiche della Cerimonia, che suggerisce di coinvolgere il maestro Stefano Barzan, noto per la sua grande esperienza nell’ambito dei cori, tanto da portarli persino a Sanremo con Antonella Ruggiero.
In pochi giorni viene così creato un coro per la Cerimonia composto da 160 elementi: i Piccoli cantori di Milano, il coro di bambini più numeroso e più antico di Milano, diretto da Laura Marcora e da 3 formazioni maschili  legate alla tradizione popolare italiana del coro alpino: il Coro Sant’Ilario di Rovereto diretto da Antonio Pileggi, Coro il Rifugio città di Seregno ed il Coro Brianza di Missaglia diretti da Fabio Triulzi.
Sarà proprio il Maestro Stefano Barzan a proporre di realizzare dopo l’esecuzione dell’Inno, eseguito nel pieno rispetto del protocollo, un brano liberamente ispirata al Canto degli Italiani, Alla vita! Inno per coro di bambini e coro a 4 voci pari (elaborazione originale di Stefano Barzan e Michela Casazza).
Una scelta che Filmmaster ha pienamente condiviso, apparsa subito in sinergia con il key concept ENERGY FOR LIFE dell’Expo e che ha spinto Alfredo Accatino e Andrea Francisi a presentare il progetto ai vertici dell’Expo e a farlo approvare.

Ricordiamo che Filmmaster non è nuova a queste proposte di innovazione degli elementi protocollari. Basti pensare alla celebre esecuzione dell’inno alle Olimpiadi di Torino a opera della bambina Eleonora Benetti di 9 anni per l’arrangiamento di Michele Centonze, e infine a Salt Lake City nel 2002 con Elisa in una versione fortemente contemporanea.

ALFREDO ACCATINO – Direttore artistico e creativo
E’ uno dei più noti e premiati creativi italiani. Direttore Creativo & Partner Filmmaster Events ha legato il suo nome all’ideazione e produzione di importanti eventi in Italia e all’estero:  Cerimonie per Giochi del Mediterraneo e Dubai World Cup, Cerimonie dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Torino 2006, Flag Handover Salt Lake City 2002, gli show di lancio di Fiat 500 (2006) e VW Golf (2013), ma anche corporate events per i maggiori brand del mercato, sperimentando nuove linguaggi e nuovi format. Nel 2014 ha firmato Enigma, primo di una serie di permanent show a forte contenuto tecnologico svilup¬pati per il mercato internazionale. Per la televisione ha firmato programmi televisivi e fiction per Rai (Il Generale, Viva Colombo, Ordinario Straordinario, Pavarotti & Friends) e Mediaset (Calzedonia Summer Show). Dal 2011 con il movimento Rivoluzione Creativa opera per la valorizzazione della creatività in Italia.

STEFANO BARZAN – Arrangiatore e curatore del coro e dell’inno d’italia

Compositore, arrangiatore, produttore, ha partecipato come arrangiatore e direttore d’orchestra a 14 edi¬zioni del Festival di Sanremo. Figlio di uno storico direttore di coro, fin da bambino ha coltivato la passione per il canto corale popolare realizzando progetti particolari con i cori tra cui la partecipazione assieme ad Antonella Ruggiero al festival di Sanremo con il brano “Canzone tra le guerre” con una versione per sole voci. Collaborazioni musicali anche con il Piccolo coro dell’Antoniano, Anna Oxa, Patty Pravo, Loredana Bertè, Giuni Russo, Gloria Gaynor, Morgan, Ludovico Einaudi. Da 10 anni è titolare di un corso presso l’Ac¬cademia del Teatro alla Scala di Milano. 

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