La Flagellazione di Cristo del Caravaggio dal Museo Nazionale di Capodimonte - Reggia di Monza
Reggia di Monza Primo Piano Nobile, Salone delle Feste

Mostra a cura di Andrea Dusio e Sylvain Bellenger
Coordinamento generale: Lorenzo Lamperti e Samuele Sanvito
Torna
Caravaggio alla Reggia di Monza. Dal 16 marzo al 17 aprile
è
esposta al pubblico la Flagellazione di Cristo, uno degli esiti più importanti
della produzione napoletana del Caravaggio, proveniente dal Museo di
Capodimonte dove dimora dal 1972. Appartenente al patrimonio del Fondo degli
Edifici di Culto, l’olio su tela, che misura 286 × 213 cm, è inscritto nel
progetto inaugurato lo scorso anno con il San Francesco in meditazione, volto a
mostrare gratuitamente al pubblico della Reggia un’opera di elevato pregio ogni
anno nel periodo pasquale.
Il Consorzio Villa Reale
e Parco di Monza e “il Cittadino di Monza e Brianza” offrono al pubblico, gratuitamente,
anche per il 2016, la visione di un
capolavoro del patrimonio storico-artistico italiano. La Flagellazione di Cristo
del Caravaggio, commissionata per la cappella della famiglia De Franchis nella
Chiesa di San Domenico Maggiore a Napoli, è oggi conservata nel Museo Nazionale
di Capodimonte di Napoli. La tela, di formato 286 x 213 cm, è tra i tesori
principali delle collezioni napoletane di Stato, e parte del Patrimonio del
Fondo Edifici di Culto, la cui origine risale alla soppressione delle
corporazioni religiose avvenute con le leggi eversive nella seconda metà
dell’Ottocento, a seguito delle quali i beni mobili ed immobili di proprietà
dell'asse ecclesiastico sono stati in gran parte acquisiti dallo Stato
Italiano. Le opere sono amministrate dal Ministero dell'Interno attraverso la
Direzione centrale per l'amministrazione del Fondo Edifici Culto, il cui fine
istituzionale è la conservazione e dalla valorizzazione dei beni di proprietà.
Il dipinto sarà esposto nella splendida cornice del Salone delle Feste,
all’interno della Villa Reale
Commenti
Posta un commento