" A TESTA IN GIU’ " : dall’11 al 28 ottobre 2018 al TEATRO MANZONI di Milano
" A TESTA IN GIU’ " : dall’11 al 28 ottobre 2018 al TEATRO MANZONI di Milano
Di Florian Zeller - Regia: Gioele Dix -
con Emilio Solfrizzi, Paola Minaccioni e Viviana Altieri, Bruno Armando
Scena: Andrea Taddei
Costumi: Barbara Bessi
Luci: Carlo Signorini
Musiche: Savino Cesario, Silvano Belfiore
con Emilio Solfrizzi, Paola Minaccioni e Viviana Altieri, Bruno Armando
Scena: Andrea Taddei
Costumi: Barbara Bessi
Luci: Carlo Signorini
Musiche: Savino Cesario, Silvano Belfiore
Daniel invita a cena,
contro il consiglio di sua moglie, Patrick suo migliore amico e la sua nuova
partner Emma per la quale ha lasciato la moglie. Emma, giovane e carina provoca
una tempesta negli animi dei commensali, scuotendo le loro certezze,
risvegliando frustrazione, gelosia e invidia.
L'originalità di A
testa in giù sta nel fatto che il pubblico è testimone dei
pensieri dei personaggi che parlano in disparte. Grande gioco di attori che
svelano con la tecnica del doppio linguaggio una verità comica, crudele e
meravigliosamente patetica.
Il testo è stato portato
in scena, nel gennaio 2016, al Théâtre De Paris, con Daniel Auteil nel ruolo di
protagonista e regista. Da tempo desideravo lavorare con e per Emilio Solfrizzi.
Ci unisce un’antica amicizia e una comune, istintiva fiducia nell’arte della
commedia. Ed ecco l’occasione: un nuovo testo di Zeller che sembra scritto
apposta per esaltare le sue qualità di comico naturale e di raffinato
interprete.
A testa in giù è
costruito sull’idea che i personaggi, oltre a parlare normalmente fra
loro, esprimano ad alta voce di fronte al pubblico anche i propri
pensieri. L’effetto è dirompente e trasforma una comune vicenda in un
formidabile e spassoso labirinto di gesti e parole. Per le attrici e gli attori
si tratta di recitare su un doppio binario, una prova al tempo stesso
complicata ed esaltante.
Emilio Solfrizzi è un
esilarante Daniel, editore colto e maturo, le cui certezze improvvisamente si
sgretolano di fronte alla scelta di Patrick (l’ottimo Bruno Armando), amico di
un vita, che decide di abbandonare la moglie per mettersi con Emma (la
bravissima Viviana Altieri), giovane aspirante attrice. Un avventato e
inopportuno invito a cena trasforma l’innocua serata in una sorta di
regolamento di conti fra gaffe, equivoci e incomprensioni. E Daniel si
ritroverà ben presto a mettere interiormente in discussione gran parte della
propria esistenza. Ma sarà la moglie Isabelle, con le sue brillanti doti di
saggezza e di acuminata ironia, a salvarlo dal preoccupante precipizio. Nel
difficile ruolo della coprotagonista c’è per fortuna Paola Minaccioni,
fuoriclasse del teatro comico e non solo, attrice sensibile e versatile, una
garanzia.
A testa in giù, uno
spettacolo originale e sorprendente che non potrà non piacervi, se amate le
commedie
intelligenti. Gioele
Dix
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