TEATRO SAN BABILA STAGIONE 2019-2020
TEATRO SAN BABILA
STAGIONE
2019-2020
Il Teatro San Babila
presenta una Stagione 2019-2020 ricca di interpreti originali e di novità
drammaturgiche. La programmazione offre da sempre spettacoli di qualità pur
mantenendo prezzi di abbonamenti e biglietti molto vantaggiosi, particolare
attenzione è rivolta agli Under 30 e
agli Over 65, Studenti ed Insegnanti. Otto gli spettacoli in abbonamento che
accompagneranno lo spettatore fino ad aprile. Il 5 novembre ad inaugurare la
Stagione di Prosa sarà la Compagnia del
Teatro San Babila con Due figlie,
tre valigie per la regia di Marco Vaccari.
Il testo, scritto per il teatro da Claude Magnier, ha ispirato due versioni
cinematografiche: una francese, con un irresistibile Luis De Funès e la più
recente con Sylvester Stallone.
A
seguire, Non sparate sulla mamma, commedia geniale e
modernissima, per la regia di Marco Rampoldi, scritta da Carlo Terron nella
prima metà degli anni ’60, con un linguaggio ironico ed un dialogo costruito in
una sequenza continua di battute esilaranti. Dal 17 al 22 dicembre, Che disastro di commedia pièce capace
di coinvolgere il pubblico in un vortice impetuoso di ilarità, tra paradossi e
colpi di scena, attori che non ricordano le battute, scene che crollano e
oggetti che scompaiono e ricompaiono altrove. Dal
7 al 12 gennaio arriva al Teatro San Babila, l’edizione italiana del musical
spagnolo pluripremiato scritto e musicato da José Masegosa, L’ascensore, Luca Giacomelli Ferrarini,
Elena Mancuso e Danilo Brugia accompagneranno lo spettatore in questo thriller
sentimentale tra suspense e romanticismo.
In La volpe e il leone,
dal 21 al 26 gennaio, Shakespeare e Cervantes, giganti della letteratura si
sfidano in un duello di parole e sciabola. Lo spettacolo è scritto e diretto da
Stefano Reali, con Giuseppe Zeno, Ruben Rigillo e la partecipazione di
Mariano Rigillo.
Dal 18 al 23 febbraio La
coscienza di Zeno, uno spettacolo di grande coinvolgimento, un grande
classico della letteratura italiana presentato da Corrado Tedeschi che prosegue
la collaborazione con il regista Marco Rampoldi.
A seguire Maria Callas
Masterclass, interpretata da Mascia Musy, dal 17 al 22 marzo. La commedia è incentrata sui
momenti dell’ascesa al tempio scaligero della “divina” che torna a recitare i
suoi personaggi, misurandosi a tratti col canto registrato di allora che resta
ancora oggi nella memoria dello spettatore, e ci conduce, con un ulteriore
passaggio, nell’impasse tormentosa dei rapporti amorosi con gli
uomini della sua vita. Chiude la stagione dal 14 al 19 aprile la Compagnia del Teatro San Babila con la
commedia brillante di Derek Benfield, Colto
in flagrante. Gli ingredienti? Equivoci, scambi di ruolo e fraintendimenti
al centro di una farsa dall’intreccio rocambolesco, spettacolo portato in scena
anche il 31 dicembre.
Grande ritorno della Compagnia di Operette Elena
D'Angelo con Orchestra dal
vivo, a partire da ottobre si le operette
più famose, La Vedova allegra, Ballo
al Savoy, Al Cavallino Bianco e
per concludere La Principessa della
Czarda.
Dopo il
successo della scorsa Stagione ritorna in ospitalità l’Associazione Musica in Scena che propone la Stagione Lirica con Orchestra dal vivo, quattro grandi opere a
partire da dicembre, 14 Dicembre Rigoletto di G. Verdi, a seguire il 1 Febbraio Il Barbiere Di Siviglia di G. Rossini, prosegue il 14 Marzo Cavalleria Rusticana di P. Mascagni e
conclude la stagione il 4 Aprile Tosca
di G. Puccini.Prosegue
anche quest’anno la rassegna domenicale
per le famiglie intitolata Sanbabyla, Ciccio Pasticcio
in scena il 15 dicembre con l’immancabile appuntamento natalizio Uncanto perBabbo Natale, a seguire
il 2 febbraio Insieme a Peter Pan!-Il
musical in cui tutto il pubblico balla! Il 15 marzo Ciccio Pasticcio e i tre porcellini e per finire il 5 Aprile Ercole e la scuola degli eroi. Nel
corso della Stagione il San Babila riserverà ancora molte sorprese, a novembre la rassegna di comici dal titoloConFini Comici, quattro coppie di appuntamenti in
cui otto comici (o gruppi di comici) si risponderanno, a distanza di una sera,
in ‘confronti’ che partono dalle tematiche espresse nella loro comicità o dalla
propria storia artistica.Saranno coinvolti fra gli altri Davide Calgaro,
Gigi e Andrea, Maurizio Lastrico, Leonardo Manera,
Antonio Ornano,
Rita Pelusio.
A gennaio Il Barbiere di Siviglia - Opera Pop, spettacolo ospitato, in scena
a Gennaio. Lo spettacolo musicale inedito
nella sua forma e allestimento, manterrà intatti i contenuti della vicenda
narrata in prosa da Beaumarchais.
PROSA
2019-2020
dal 5 al 10 novembre
COMPAGNIA TEATRO SAN BABILA
DUE FIGLIE, TRE VALIGIE
di Claude Magnier
regia Marco Vaccari
Christian Martin, modesto contabile in
una azienda molto importante si presenta una mattina a casa del suo principale
Bertrand Barnier per chiedergli un aumento in quanto intende sposarsi. Martin
gli rivela anche di avere fatto qualche discutibile manovra sul bilancio
aziendale. La richiesta del ragioniere coglie impreparato l’uomo che scopre ben
presto di essere vittima di una sorta di ricatto al quale è costretto a
piegarsi. La sorpresa è ancora maggiore quando Martin chiede a Barnier proprio
la mano della figlia. Ma ecco che improvvisamente irrompe nella storia la
giovane Jacqueline che chiede di vedere l’imprenditore. La ragazza dice
di essere innamorata di Christian Martin e di avergli mentito spacciandosi per
la figlia di Barnier. Travolto dagli eventi Barnier è nella confusione totale.
Egli si rende conto a questo punto che Martin non è innamorato di sua figlia
Colette. In bilico fra tracollo economico e beghe sentimentali il povero, si fa
per dire, uomo d’affari vede popolato il suo delirio da dipendenti
dimissionari, un personal trainer tutto muscoli e poco cervello, una moglie un
po’ svanita.
dal 26 novembre al 1
dicembre
STEFANIA PEPE
ROBERTA PETROZZI
NON SPARATESULLA MAMMA
di Carlo Terron
regia Marco Rampoldi
Sono là pronte, le Circi, fanno a gola tutte e le avranno
loro!
La Clotilde e la Maura, signore perbene
della Milano degli anni ’60, sono dedite al culto della maternità “anche prima
degli anni roventi della menopausa”: in perenne ansia perché il proprio figlio
sedicenne possa farsi male o fare delle porcherie, non possono quindi che
allearsi, quando si rendono conto che i due ‘cuccioli’, sotto la spinta della
natura indecente, stanno per fare il ‘grande passo’ per entrare nella vita.
Soprattutto perché consapevoli che “tutte le donne sono donnacce quando si
avvicinano ai figli delle altre”. E allora, “se proprio ci si deve rassegnare,
che almeno la cosa non avvenga nella abiezione e nella volgarità”. E le due
‘mantidi’ affrontano il sacrificio per salvare l’una il figlio dell’altra...
diventandone l’amante! Con conseguenze imprevedibili.
Non sparate sulla mamma è una commedia
geniale e modernissima, scritta da Carlo Terron nella prima metà degli anni
’60, con un linguaggio ironico e attentissimo, e un dialogo costruito in una
sequenza continua di battute esilaranti.
Stefania Pepe e Roberta Petrozzi
affrontano con la giusta distanza, senza timore reverenziale i personaggi
scritti per "vampiresse della comicità" come Lina Volonghi e Lia
Zoppelli, in un autentico gioiello di un teatro italiano borghese ormai quasi
perduto.
dal 17 al 22 dicembre
AB Management
CHE DISASTRODI COMMEDIA
di Henry Lewis, Jonathan Sayer, Henry Shields
regia Mark Bell
La storia di una compagnia teatrale
amatoriale che tenta di produrre un ambizioso spettacolo che ruota intorno a un
misterioso omicidio perpetrato negli anni ’20, nel West End.
La commedia è un susseguirsi di errori,
strafalcioni, momenti imbarazzanti e disastri provocati dagli attori stessi. La
produzione si rivela una catastrofe e gli attori cominciano ad accusare la
pressione, andando nel panico.Il testo evidenzia tutte le paure e gli errori
che un attore sul palco non vorrebbe e dovrebbe mai commettere.Tutto è studiato
nei minimi particolari.
Il ritmo incessante dello spettacolo
palesa la grandissima fatica fisica che i protagonisti mettono in gioco per
rappresentare i disastri che si accumulano in un crescendo senza controllo.
dal7 al 12 gennaio
LUCA GIACOMELLI FERRARINI
ELENA MANCUSO
DANILO BRUGIA
L’ASCENSORE
diJosèMasegosa regia
Matteo Borghi
New York di oggi. Il destino intreccia
le vite di Emma, John e Mark. Reduce da un’accesa discussione col marito John
riguardo un presunto tradimento, proprio mentre si reca a lavoro, Emma si
imbatte nel giovane Mark, prossimo ad un colloquio nella stessa azienda della
donna. Per una fatale coincidenza i due si ritrovano nello stesso ascensore e
vi rimangono bloccati. Costretti dalla situazione, si ritrovano soli l’una di
fronte all’altro, creando inaspettatamente una complice intimità. Esiste, però,
un nesso comune che Emma ignora. Quell’incontro è stato davvero casuale? In un
continuo alternarsi di suspense e romanticismo, si riordinano a poco a poco i
pezzi di questo confuso puzzle e a capire quale ruolo sta giocando ogni
personaggio nella partita a carte contro il destino.
dal 21 al 26 gennaio
GIUSEPPE ZENO
RUBEN RIGILLO
MARIANO RIGILLO
LA VOLPE E IL LEONE
di Stefano Reali
regia Stefano Reali
Nell’ottobre del 1571, nel grande
Ospedale Militare di Messina, un soldato spagnolo di nome Miguel De Cervantes,
reduce dalla battaglia di Lepanto, riceve la visita di un giovane drammaturgo
inglese, John Florio, che parla perfettamente italiano.
Cervantes è stupito dall’originalità
delle trame di Florio, che hanno titoli come Molto Rumore per Nulla, Il
Mercante di Venezia, Misura per Misura, Tito Andronico, Romeo e Giulietta, e
che sono state tratte dalle novelle di grandi autori rinascimentali italiani.
Vivendo a Londra, dove si è nascosto
dall’Inquisizione, Florio vuole tradurre in inglese ed adattare quelle novelle
per la scena, visto che il nascente teatro elisabettiano sembra un modo sicuro
di fare soldi. Florio sa che non potrà firmare i suoi testi teatrali, perché
lui e suo padre sono ricercati dalla giustizia, ma di certo troverà qualcuno
disposto a metterli in scena.
Ventotto anni più tardi, Cervantes
incontra di nuovo John Florio, e lo trova ricco, ma frustrato...
Cervantes non ha avuto fortuna come
drammaturgo, anzi ha passato la vita tra disgrazie e disavventure di ogni
genere.Ne nasce uno scontro, anche fisico tra i due.
dal 18 al 23 febbraio
CORRADO TEDESCHI
LA COSCIENZA DI ZENO
di Italo Svevo
regia Marco Rampoldi
Zeno Cosini protagonista del capolavoro
di Italo Svevo tenta di ripercorrere, sotto la guida del Dottor S., i suoi
passaggi più importanti di uomo "che inciampa sempre nella vita" in
un gioco che lo porterà a reincontrare i personaggi chiave delle sue relazioni
deludenti e contraddittorie.
L'occhio ironico di Svevo ci ha offerto
un grande classico della letteratura italiana che si rivolge al pubblico in
modo semplice e diretto.
A vent’anni dal debutto de L’uomo dal
fiore in bocca, - spettacolo che diede inizio alla collaborazione fra Tedeschi
e Marco Rampoldi e che, grazie alla ‘lezione semiseria su temi pirandelliani’,
le intenzioni di attore e regista sono le stesse: costruire uno spettacolo che
arrivi al pubblico con lo stesso impatto, lo stesso fascino, lo stesso
successo.
dal17 al 22 marzo
MASCIA MUSY
MARIA CALLASMASTER CLASS
diTerrence Mc Nally
regia Stefania Bonfadelli
TerrenceMcNally incentra la sua pièce
sulle lezioni che Maria Callas tenne alla Juilliard School Music di New York,
dopo essersi ritirata dalla scena. La grande artista rievoca la propria
leggenda pubblica e privata senza risparmio di frecciate, mentre si diletta a
usare come cavie e vittime sacrificali gli allievi.
Ma tra la stizza orgogliosa e la
capacità di commuoversi, c’è posto anche per la trepida complicità di una
grande professionista che spasima per la verità dei dettagli e la concretezza
della recitazione, intimamente soggiogata dalla musica.
Il suo pensiero torna con l’insistenza
di un incubo alla durezza degli inizi greci, al periodo della fame e della
bruttezza, alle battaglie per sopravvivere, alla fatica tremenda di una
carriera circondata dall'ostilità, nell’impasse tormentosa dei rapporti amorosi
con gli uomini della sua vita.
dal 14 al 19 aprile
COMPAGNIA
TEATRO SAN BABILA
COLTO IN FLAGRANTE
di Derek Benfield
regia Marco Vaccari
Debolezze degli uomini maturi! Phil, pur
non essendo più un ragazzo e pur essendo sposato con Maggie, non disdegna di
correre dietro alle giovani gonnelle. La sua ultima conquista Julie è in
predicato di venire ad abitare nella villetta accanto lasciata libera dal
trasloco dei vicini. Per l’ennesimo colpo di testa Phil ha bisogno della
complicità di George, l’amico che ogni volta gli ha fatto da parafulmine
coprendone le scappatelle. Questa volta però le sue intenzioni sono più serie,
vuole il divorzio dalla moglie scaricando sull’amico l’incombenza di
comunicarlo alla coniuge. Non solo, vuole andare a vivere con Julie che
nel frattempo, per una serie di malintesi, scambia George per il marito di
Maggie. Maggie allo stesso tempo per ragioni di buon vicinato invita a cena
Julie ignorando le intenzioni del marito. Entrano nel girotondo la signora
Puffet, collaboratrice domestica, il signor Brassett un uomo in uniforme,
Greta, altra conquista di Phil e Alan un tipo che Maggie ha conosciuto tempo
prima. Equivoci, scambi di ruolo e fraintendimenti al centro di una farsa
dall’intreccio rocambolesco.
ABBONAMENTO PROSA TURNO FISSO E LIBERO A 8
SPETTACOLI
Abbonamento Intero euro 200 Abbonamento Studenti euro 80
Rinnovo Intero euro
184Abb. Under 30 eInsegn. ruoloeuro 128
Abbonamento Over 65 euro 176
Rinnovo Over 65 euro 160
Abbonamento mercoledì ore 15.30 euro 128
SPETTACOLI:
MARTEDÌ-GIOVEDÌ-VENERDÌ-SABATO ORE 20.30
- MERCOLEDÌ-SABATO -DOMENICA ORE 15.30
TEATRO SAN BABILA Corso Venezia 2/A - Milano - Tel. 02 798010-www.teatrosanbabilamilano.it-info@teatrosanbabilamilano.it - La Campagna Abbonamenti
si terrà da martedì a sabato dalle ore 10 alle ore 17, fino a sabato 22 giugno
e dal martedì al venerdì fino al 12 luglio.Il 10 settembre riprenderà la
Campagna Abbonamenti e la vendita dei biglietti dei singoli spettacoli. AgliAbbonati della stagione
precedente è riservato il diritto di prelazione sul
proprio posto entro il 22 Giugno 2019.
I nuovi abbonamenti sono
acquistabili da subito.
STAGIONE OPERETTA 19-20
COMPAGNIA OPERETTE ELENA D’ANGELO
LA
VEDOVA ALLEGRA
operetta in 3 atti
di di Franz Lehár, su libretto di Victor Léon e Leo
Stein
regia Elena D'Angelo
Il
barone Zeta, ambasciatore pontevedrino a Parigi, coadiuvato dal suo segretario
pasticcione, Niegus, ha un’idea geniale. Rammentando che un tempo tra Anna ed
il Conte Danilo Danilowitch, pontevedrino purosangue e scapolo, ci fu del
tenero, ma poi non se ne fece nulla per una questione di diversità di ceto
sociale, approfitta della festa organizzata in ambasciata per il genetliaco del
sovrano, per farli incontrare: forse l’antica fiamma potrebbe riaccendersi… Le
cose però non vanno nel modo sperato ed Anna e Danilo, anche se non hanno mai
smesso di amarsi, non riescono a dimenticare gli antichi rancori.
BALLO
AL SAVOY
operetta in tre
atti di Paul Abraham e libretto di Alfred
Grünwald e Fritz Löhner-Beda
regiaSergeManguette
Nizza, 1932. Nel salone di casa Faublas si
festeggia il ritorno del marchese Aristide e della sua sposina Maddalena, di
ritorno dal lungo viaggio di nozze. Ma Aristide riceve un telegramma dalla
Tangolita, una danzatrice sua vecchia fiamma, alla quale aveva promesso,
firmando solennemente l’impegno in calce a un assegno, di trascorrere una
serata con lei non appena ella lo avesse richiesto. La Tangolita vuole che
Aristide assolva il suo obbligo proprio quella sera, durante l’annuale ballo al
Savoy. Ma il marchese non vorrebbe lasciare sola Maddalena. Con l’aiuto dell’amico
Mustafà Bey, Aristide trova una scusa buona: deve recarsi al Savoy per
incontrare José Pasodoble, compositore jazz in gran voga, e non può condurre
Maddalena con sé, perché i bauli con le toilettes eleganti non sono stati
ancora recapitati. Ma José Pasodoble altri non è se non lo pseudonimo di Daisy
Parker, amica di Maddalena, che comprende così di essere ingannata.
Al Savoy. Mentre Aristide incontra i vecchi amici dei tempi in cui era ancora celibe, giunge Maddalena, decisa a vendicarsi, celando il suo volto dietro ad un velo. La donna fa colpo su Celestino, un giovane timido che spera di vivere l’avventura della sua vita. Intanto Mustafà, diplomatico turco pluridivorziato, si accorge che sta innamorandosi di Daisy…
Al Savoy. Mentre Aristide incontra i vecchi amici dei tempi in cui era ancora celibe, giunge Maddalena, decisa a vendicarsi, celando il suo volto dietro ad un velo. La donna fa colpo su Celestino, un giovane timido che spera di vivere l’avventura della sua vita. Intanto Mustafà, diplomatico turco pluridivorziato, si accorge che sta innamorandosi di Daisy…
AL
CAVALLINO BIANCO
operetta in 3
atti di Ralph Benatzky, su libretto di Hans
Müller-Einigene Erik Charell e testi di Robert Gilbert
regiaSergeManguette
Nel Paese di San Wolfango, nel Salzkammergut,
La bella ostessa Gioseffa, proprietaria dell'Hotel “Al Cavallino bianco”
accoglie come tutte le estati i suoi ospiti. Gioseffa innamorata dell'avvocato
Bellati un suo ospite abituale, continua a licenziare i suoi primi camerieri
che la corteggiano così Leopoldo, primo cameriere anch'esso e innamorato di lei
dovrà attendere tempi migliori per poterle confessare il suo amore. All'hotel
soggiornano anche il buffo e ricco industriale Pesamenoleaccompagnato dalla
figlia Ottilia che per faccende di lavoro è in causa con un suo concorrente
proprio difeso dall'avvocato Bellati. Giunge all'hotel anche il professor
Hinzelmann con sua figlia Claretta e Sigismondo, figlio del concorrente di
Pesamenole. Equivoci, scompigli lavorativi e amorosi caratterizzeranno la
stagione estiva del Cavallino Bianco finché l'arrivo dell'arciduca, durante la
stagione della caccia, farà tornare la calma e la serenità.
28 e 29 marzoore 15.30
LA
PRINCIPESSA DELLA CZARDA
operetta in tre atti di EmmerichKálmán Leo
Stein e BélaJenbach
regia Elena D’Angelo
Musiche di EmmerichKálmánIl principe Edvino ama la bella cantante dell’Orpheum,
Silva Varescu, ma naturalmente la sua nobile condizione impedisce il matrimonio
tra i due. Per troncare ogni rapporto la famiglia lo richiama a Vienna e lo
convince a sposare sua cugina Stasi mentre Silvia parte per una tournee a New
York in compagnia dell’amico del principe, il conte Boni. Al suo rientro
dall’America Silva, saputo di Edvino e Stasi, si presenta alla loro festa di
fidanzamento…
SPETTACOLI
AVRANNO LUOGO PRESSO IL TEATRO
OPERETTA sabato - domenica ore 15.30
ABBONAMENTI
INTERO (4 operette)
euro 100 – RIDOTTO OVER 65 euro 92
BIGLIETTI
INTERO euro 27 – RIDOTTO euro 25 – STUDENTI euro 15
STAGIONE LIRICA
ASSOCIAZIONE MUSICA IN SCENA
Regia - Alberto Paloscia
Direzione Artistica - Alessandra Floresta
Direzione Musicale - Paolo Marchese
14 dicembre
RIGOLETTO
G. Verdi
1 febbraio
IL BARBIERE DI SIVIGLIA
G. Rossini
14 marzo
CAVALLERIA RUSTICANA
P. Mascagni
4 aprile
TOSCA
G. Puccini
SPETTACOLI AVRANNO LUOGO PRESSO IL TEATRO
LIRICA
sabato alle ore 15.30 e alle 20.30
ABBONAMENTI LIRICA
ABBONAMENTO a 4
spettacoli euro
100
BIGLIETTI -LIRICA
BIGLIETTI euro 32
RIDOTTO OVER 65 e
ABBONATI PROSA euro 30
RIDOTTO UNDER 30 euro
25
STUDENTI – INSEGNANTI euro
20
SANBABYLA STAGIONE FAMIGLIE 19-20
CICCIO PASTICCIO BAND - PEPITA ONLUS
Testo
e regia Andrea Ballabio e Christian Pellagatta
15 dicembre ore 15.30
UN
CANTO PER BABBO NATALE
È
la Vigilia di Natale e al polo nord tutti sono in agitazione: Babbo Natale non
ha più voglia di consegnare i regali, ha perso lo spirto delle feste. La
situazione sembra disperata, ma il capo degli elfi ha ancora una carta da
giocare, chiamare Ciccio Pasticcio e la sua band per risolvere la situazione.
Ciccio
Pasticcio dovrà mettere in gioco tutta la sua astuzia e simpatia per trovare
una soluzione. Sarà necessario far riscoprire la magia del Natale ricordando il
passato, mostrando il presente e pensando al futuro per ridare nuova energia a
Babbo Natale.
Come
si concluderà questa storia? Riusciranno i nostri amici a salvare il Natale?
Vi
aspettiamo per scoprirlo…
2 febbraio ore
15.30
INSIEME
A PETER PAN!
IL
MUSICAL IN CUI TUTTO IL PUBBLICO BALLA!
Una
mattina di primavera Ciccio Pasticcio si imbatte in una famiglia tutta
indaffarata a prepararsi per la giornata. La situazione è caotica, tutti sono
di corsa, il tono di voce è decisamente alto… che agitazione già di prima
mattina. Ciccio Pasticcio decide di chiamare in aiuto di questa famiglia Peter
Pan.
Il
nostro eroe capisce subito che dietro a tutto questo c’è lo zampino di Capitan
Uncino e propone di andare insieme sull’isola che non c’è?
Tra
avventure di fantasia, giochi mirabolanti la famiglia e tutto il pubblico
riscoprirà la bellezza di giocare, di sognare, di stare insieme, trasformandosi
in pirati, indiani, bambini sperduti e fatine… Ma come faranno a tornare a
casa? Lo scopriremo insieme, perché il pubblico sarà il protagonista di questa
avventura ballando e cantando con la Ciccio Pasticcio Band.
15 marzo ore
15.30
CICCIO PASTICCIO
E I TRE PORCELLINI
Buon
compleanno Ciccio Pasticcio! Quanta emozione per questo giorno importante.
Ciccio
Pasticcio ha invitato alla sua festa i suoi amici e preparato per loro delle
bellissime sorprese. Verranno anche i Tre Porcellini e il Lupo Rino?
I Tre
Porcellini si presentano per primi alla festa e inizia subito il divertimento
tra musiche vivaci e giochi coinvolgenti.
Quando arriva
Lupo Rino, però, il clima cambia: gli scherzi si fanno incalzanti e qualcuno
comincia a rimanerci male. Ciccio Pasticcio continua a ripetere a tutti chela
parola d’ordine della sua festa è Amicizia e alla fine tutti torneranno a
divertirsi, a giocare e ballare insieme.
5 Aprile ore
15.30
ERCOLE E LA SCUOLA DEGLI EROI
Tanto tempo fa, nell’antica Grecia, ci
fu un’epoca di eroi straordinari e il più grande e il più forte di tutti era
Ercole. Ma come si diventa un vero eroe?
Dodici fatiche, mostri, prove di
coraggio... una tragedia greca? Ma no: un'altra favolosa avventura di Ciccio
Pasticcio e della sua band che si metteranno alla prova per comprendere il vero
significato della parola eroe. Grazie a
Ercole i nostri amici scopriranno che ognuno, nel suo piccolo, può essere un
eroe trovando la forza che si nasconde nel suo cuore.
Se volete scoprire anche voi la formula
per diventare eroi, prendete coraggio e cominciate ad allenarvi, vi aspettiamo!
GLI SPETTACOLI PER LE FAMIGLIE AVRANNO LUOGO
PRESSO IL TEATRO SAN BABILA
alle ore 15.30
Bigliettieuro
12
PROSA
martedì – giovedì – venerdì – sabato ore 20.30
mercoledì – sabato - domenica ore 15.30
TEATRO SAN BABILA Corso
Venezia 2/A - Milano - Tel. 02 798010
Con il credito Atlas, anche gli imprenditori alle prime armi possono beneficiare di un prestito per aiutare con i costi iniziali di avvio. Il finanziamento di avvio è disponibile {atlasloan83@gmail.com / whatsapp + 1 443 345 9339}
RispondiElimina