Milano, Porta Nuova: BIBLIOTECA DEGLI ALBERI: NUOVA IDENTITÀ E UN PROGRAMMA CULTURALE
L’AVVIO DI UNA NUOVA VOCE CIVICA E CULTURALE IN ITALIA
LA CULTURA SI FA GREEN
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Firmata la convenzione che rappresenta il primo accordo di collaborazione pubblico privato per la gestione di un parco pubblico
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La Fondazione Riccardo Catella incaricata della gestione culturale e tecnica della Biblioteca degli Alberi di Porta Nuova, da oggi ribattezzata BAM: un acronimo per la nuova identità
del parco
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Un network civico e culturale grazie ad una programmazione che coinvolge il settore non profit e dedicata a tutti cittadini
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Inaugurazione
del programma culturale domenica 8 settembre con un concerto della
Filarmonica della Scala, per la prima volta in un parco pubblico
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Al
modello innovativo di BAM hanno aderito, attraverso una serie di
partnership, grandi realtà quali BNP Paribas, Nike, UniCredit e Volvo
(Park Ambassador)
Milano, 25 luglio 2019
– Perfezionata la convenzione tra il Comune di Milano, COIMA SGR e la
Fondazione Riccardo Catella per la gestione della Biblioteca degli
Alberi, terzo parco pubblico di Milano,
che da oggi assume una nuova identità: BAM, Biblioteca degli Alberi Milano. La gestione tecnica e culturale è stata affidata alla Fondazione Riccardo Catella.
L’annuncio è stato dato oggi
alla presenza di Filippo Del Corno, Assessore alla Cultura del Comune
di Milano, Manfredi Catella, Fondatore e CEO di COIMA e Presidente della
Fondazione Riccardo Catella, Kelly
Russell Catella, Direttore Generale di Fondazione Riccardo Catella,
Francesca Colombo, Direttore Generale Culturale del Parco.
Terzo parco pubblico
nel centro di Milano per dimensioni, unico parco milanese privo di
recinzioni, che connette il tessuto urbano circostante, BAM conferma la
propria vocazione di uno spazio pensato per la
Città: protagonista di un progetto pilota che intende renderlo un luogo
di eccellenza, centro nevralgico di un network aperto a collaborazioni
con associazioni e aziende, con l’ambizione di promuovere una nuova
coscienza civica e culturale fra i cittadini.
BAM rappresenta il
tassello fondamentale della strategia di ricomposizione pedonale che ha
ispirato il progetto di rigenerazione urbana di Porta Nuova. Grazie ai
90.000 mq di BAM, sono così oltre 160.000 i
mq di spazi pedonali realizzati fra corso Como, piazza della Repubblica
e la sede di Regione Lombardia, diventando motore di riconnessione
urbana nel rispetto dei raggi verdi del PGT.
Il progetto di spazi pubblici verdi, che oggi
rappresenta un’eccellenza di Milano, è partito proprio dalla Fondazione
Riccardo Catella che nel 2007, in collaborazione con il Comune di
Milano, ha realizzato
il primo mattone “verde” dell’intero progetto di Porta Nuova: il
giardino pubblico di via de Castillia 28.
La proposta di
gestione di BAM, formulata dal team culturale e tecnico della Fondazione
Riccardo Catella, è nata dopo un’attenta e approfondita analisi di best
practice nazionali e internazionali, come l’High
Line di New York, il parco lineare realizzato su una stazione in
disuso, Bryant Park a Manhattan e il Klyde Warren Park di Dallas,
realizzato sopra la Woodall Rodgers Freeway.
L’obiettivo è la
realizzazione di un progetto italiano di eccellenza a livello mondiale
nella gestione degli spazi pubblici, che possa diventare un motore
culturale di rigenerazione urbana, coinvolgendo la
comunità su temi di rilevanza per il pianeta, come il cambiamento
climatico, l’educazione, la diversità e l’inclusione.
Il palinsesto,
ispirato ai 17 obiettivi di
sviluppo sostenibile dell’ONU, è declinato lungo quattro pilastri:
#openairculture (momenti musicali, performance site-specific, letture
poetiche e teatro nel paesaggio),
#nature (passeggiate alla scoperta del
patrimonio botanico e faunistico del parco e del rispetto del verde,
talks, workshop e letture botaniche), #wellness (esperienze all’aria
aperta all’insegna del benessere e dell’attività fisica)
ed #education (talks sui temi dell’innovazione e della sostenibilità,
orti urbani e laboratori didattici e creativi per bambini, famiglie e
adulti). Al modello innovativo di BAM hanno aderito, attraverso una
serie di partnership, grandi realtà quali Volvo
(che nel ruolo di Park Ambassador rafforza il proprio rapporto con
COIMA, Fondazione Riccardo Catella e la città di Milano), Nike, BNP
Paribas, UniCredit.
Un
programma di esperienze culturali, i BAMoment, improntato alla
sostenibilità, all’innovazione, all’inclusione, all’internazionalità,
avrà il compito di mantenere e rendere vivo
e dinamico BAM. L’obiettivo è quello di posizionare BAM quale
autorevole voce civica e culturale sugli spazi pubblici verdi nel
panorama italiano, attraverso il coinvolgimento attivo e inclusivo dei
cittadini. Un obiettivo in continuità con quanto svolto
fino ad oggi
dalla Fondazione Riccardo Catella che, fin dalla fase di cantiere di
BAM, ha promosso negli anni una serie di iniziative ed esperienze
culturali nel Parco per coinvolgere i cittadini nella sua realizzazione e
farli sentire parte integrante e attiva
del progetto.
Il
programma culturale prevede per il 2020 un fitto calendario di
iniziative gratuite che consente di esplorare in maniera innovativa e
con un respiro internazionale il binomio natura-cultura,
attraverso la sperimentazione di nuovi format “open air” che mettono i
cittadini al centro di ogni iniziativa, in un parco con un’anima e
un’identità forti che è teatro di cultura e di esperienze.
Volvo,
Park Ambassador, sarà attiva fin dai primi appuntamenti in calendario
nel mese di settembre, in occasione del concerto della Filarmonica
della Scala, per i pic-nic con musica e per gli appuntamenti di BAM
Street Art.
Mentre,
in collaborazione con Nike, il programma wellness “NTC VIBES in the
Park” prevede sessioni di allenamento quotidiane, gratuite e aperte al
pubblico, per offrire a tutti libero
accesso allo sport e rendere il parco una nuova destinazione per gli
sportivi della città.
Oggi
è stata presentata un’anteprima del programma culturale di BAM: il
primo grande appuntamento dedicato alla cittadinanza, che coincide con
il ritorno dei milanesi dopo le vacanze
estive, è con la Filarmonica della Scala di Milano che si esibirà per
la prima volta in un parco pubblico.
Domenica 8 settembre, un’orchestra di quaranta elementi, diretta dal Maestro Alessandro Bonato, offrirà un concerto
Back to the City con musiche di Rossini, Verdi, Mascagni e Mendelssohn.
Per
coinvolgere la comunità nascono inoltre i BAMfriend: cittadini e
aziende che offriranno il proprio sostegno attraverso un programma di
tesseramento.
Sono previste individual membership per i privati (25 euro/anno) e
corporate membership per le aziende, che in questo modo potranno
contribuire alla manutenzione di BAM e coinvolgere i propri dipendenti
nelle attività di volontariato e CSR. I retailer possono
anche entrare a far parte della community come retail member,
riservando sconti ai BAMfriend.
Un’interazione
e una relazione, quella tra BAM e il suo pubblico, sottolineata anche
dal concetto della nuova identità visiva del Parco. Per raccontarne
l’anima e la vocazione inclusiva,
Interbrand, global brand consultancy, ha infatti ideato un logo che,
partendo dalla scritta I AM, composta dai libri di una libreria,
sviluppa alberi dai rami che s’intrecciano abbracciando idealmente la
comunità, fino a comporre il logo e il nome di BAM,
svelandone le peculiarità e differenze rispetto agli altri parchi della
città.
BAM è la biblioteca botanica urbana
progettata dallo studio Inside Outside|Petra
Blaisse di Amsterdam e realizzata da COIMA che, per conto del Comune di
Milano, a giugno 2015, è subentrata nell’attuazione dei lavori come
intervento da realizzare a scomputo del grande
progetto urbanistico di Porta Nuova.
Lo
scorso 27 ottobre BAM è stato aperto alla cittadinanza sotto una
gestione temporanea di COIMA nell’attesa dell’esito della gara e della
finalizzazione
della sottoscrizione dell’accordo di partnership pubblico privato.
L’accordo
della collaborazione pubblica privata è stato seguito per conto di
COIMA Sgr e della Fondazione Riccardo Catella dall’avvocato Marta Spaini
dello Studio Ammlex.
FONDAZIONE RICCARDO CATELLA
è attiva dal 2007 con la missione di diffondere la cultura della
sostenibilità
nello sviluppo del territorio e di contribuire attivamente al
miglioramento della qualità della vita urbana attraverso progetti di
valorizzazione degli spazi pubblici. L’impegno della Fondazione si
concentra, da un lato, sulla promozione di un programma di
ricerca e sensibilizzazione dedicato all’investimento immobiliare
sostenibile e responsabile (SRPI) e ai principi di responsabilità
sociale nella gestione del territorio, con particolare attenzione alla
riduzione e gestione dei rischi associati al Climate
Change e dall’altro sulla realizzazione di progetti civico culturali
sul territorio per valorizzare e animare le aree pubbliche e il verde
urbano. La Fondazione Riccardo Catella nel corso degli ultimi 10 anni ha
sviluppato una serie di programmi civici dedicati
alla rigenerazione degli spazi pedonali con oltre 2 milioni di
investimenti non profit ed il coinvolgimento della cittadinanza. In
particolare, la Fondazione Riccardo Catella ha promosso il programma
culturale “I Progetti della Gente”: iniziative di riqualificazione
di spazi pubblici nati attraverso l’ascolto delle comunità dei
quartieri e “Mi Coltivo, Orto a Scuola”, progetto di realizzazione di
orti dedicati ai bambini realizzati in scuole pubbliche di Milano e
“Porta Nuova Smart Camp”, un progetto inclusivo e innovativo
che riunisce in un’esperienza comune bambini con disabilità o patologie
gravi e bambini sani.
Per informazioni: SEC Spa +39 02 624.999.1
Silvia Rocchi – rocchi@secrp.com 333 3013039; Karen Carminati – carminati@secrp.com 338 6662603
QUOTE
"Si avvia oggi un progetto straordinariamente innovativo -
dichiara l'assessore alla Cultura Filippo Del Corno
- che coniuga l'elevata qualità progettuale e naturalistica del parco a
un ricco programma culturale.
A pochi mesi dalla sua apertura, la Biblioteca degli Alberi è già
diventato un luogo del cuore per tanti milanesi e turisti che visitano
la nostra città. Ora il parco è pronto a dimostrare un'altra sua
peculiarità, diventando l'ideale palcoscenico a cielo
aperto di iniziative e attività per tutti. A inaugurare questa nuova
fase sarà la Filarmonica della Scala, ed è la prima volta che si
esibisce in un parco: un appuntamento eccezionale che rafforza il legame
tra la prestigiosa orchestra e i milanesi di ogni
età".
Manfredi Catella, CEO COIMA e Presidente Fondazione Riccardo Catella
“La
riconnessione delle aree verdi e pedonali è uno dei temi principali
della visione dell’area di Porta Nuova. BAM, consolida un’area pedonale
di oltre 160,000
mq che supera i limiti del parco integrando i quartieri
circostanti diventando paradigma di una progettazione urbana generativa
di spazi che siano punti di inclusione, di incontro, di scambio, di
aggregazione; luoghi fisici che nell’era digitale stanno prendendo
sempre più importanza negli sviluppi responsabili progettati pensando
ai bisogni delle persone”,
commenta Manfredi Catella.
Kelly Russell Catella, Direttore Generale Fondazione Riccardo Catella
“La
Fondazione Riccardo Catella vuole portare la propria esperienza da
oltre 10 anni di progetti che coinvolgono la cittadinanza nel realizzare
luoghi urbani sempre più vivibili
nella nuova sfida di BAM, per creare un modello di eccellenza che possa
essere replicato su altri spazi verdi pubblici. BAM vuole essere un
luogo di inclusione, rispetto, sostenibilità ed innovazione, ma anche
divertimento per i cittadini del mondo che vorranno
frequentare un luogo ricco di natura e biodiversità a Milano”,
dichiara Kelly Russell Catella.
“Stiamo creando BAM come un luogo unico, un parco con una forte identità e una sua voce”,
dichiara Francesca Colombo. “La natura è protagonista e fonte di
ispirazione del programma culturale, educativo e di benessere. Sarà un
dialogo continuo e aperto, come i cancelli del nostro parco, con i
cittadini di Milano e con la comunità di persone
e aziende che ci circonda. Faremo germogliare insieme iniziative nuove e
concrete per la città, all’insegna della cultura e di uno sviluppo
armonico e sostenibile”.
SEGNALATO DA ORNELLA TORRE
SEGNALATO DA ORNELLA TORRE
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