LORENZO VITTURI | a cura di Fantom

DA MERCOLEDI'  6 APRILE A VENERDì 20 MAGGIO 2016

Mostra aperta: dal lunedì al venerdì, dalle 12.00 alle 19.00
La mattina e il sabato su appuntamento.
Chiusa il 3 e 4 maggio.
Dove: VIASATERNA, Via Giacomo Leopardi 32, Milano, 02.36725378
www.viasaterna.com
Dopo il successo internazionale ricevuto con il lavoro Dalston
Anatomy, VIASATERNA Arte Contemporanea presenta la prima mostra
personale in Italia di Lorenzo Vitturi (Venezia, 1980). Curata da
Fantom, la mostra, dal titolo Effetto Droste, detriti e altri
problemi, raccoglie una serie di opere inedite e pensate per gli spazi
della galleria.

Effetto Droste, detriti e altri problemi è un progetto nato nel 2013
ispirato da una moltitudine di frammenti e detriti trovati nella
discarica di Dalston, il quartiere di Londra dove l'artista vive,
soggetto a un crescente processo di gentrificazione e sviluppo
immobiliare, con nuovi edifici di lusso e catene commerciali
all'interno di un'area caratterizzata da una forte presenza
multiculturale.

Gli oggetti trovati sono solo il punto di partenza da cui nasce
l'opera di Vitturi: una volta fotografati, le loro immagini vengono
stampate e combinate insieme ad altri elementi. Le composizioni stesse
divengono poi soggetto per nuove fotografie, allestite all'interno
di set i cui colori richiamano quelli delle sculture reali.

Ne risulta una nuova serie chesi apre con l'ultima immagine di
Dalston Anatomy, il libro pubblicato nel 2013 dalla casa editrice Self
Publish Be Happy e selezionato tra i trenta migliori libri fotografici
dell'anno da Aperture Foundation

Allontanandosi dall'estetica vibrante di vita descritta in Dalston
Anatomy, i colori di Effetto Droste, detriti e altri problemi si fanno
più tenui, le forme più astratte, e l'unica traccia che
dell'uomo rimane è quella visibile all'interno dei manifesti
pubblicitari delle agenzie immobiliari. Così come un dipinto che ne
contiene all'interno una versione più piccola, il nuovo lavoro di
Lorenzo Vitturi procede per rimandi e stratificazioni, dando voce alla
natura caotica delle trasformazioni legate ai cambiamenti urbanistici.


Lorenzo Vitturi
Lorenzo Vitturi (Venezia, 1980) vive e lavora tra Londra e Milano.
Dopo il diploma in Fotografia allo IED di Roma nel 2004, è stato
ospitato presso Fabrica, centro di ricerca sulla comunicazione del
gruppo Benetton. Precedentemente pittore di scenografie, Vitturi ha
assimilato questa attività all'interno della sua pratica
fotografica, volta a ricreare nuove forme di relazione con
l'ambiente circostante. Utilizza la fotografia per fissare le
immagini dei pensieri e delle idee attraverso la manipolazione dello
spazio, proseguendo la sua pratica di trasformazione di progetti
astratti in forme concrete. Nel 2013 è stato finalista
dell'Aperture Foundation First Photobook Award con il suo libro
Dalston Anatomy (SPBH). Recentemente è stato protagonista di mostre
personali all'interno di importanti gallerie e istituzioni, come la
Yossi Milo Gallery di New York, la Flowers Gallery e la The
Photographers' Gallery di Londra e il museo Foam di Amsterdam. Dopo
aver partecipato alla mostra collettiva Picture Perfect, che ha
inaugurato VIASATERNA nel Maggio 2015. Effetto Droste, detriti e altri
problemi è la sua prima personale in Italia.

IRENE CROCCO
Nata a Milano nel 1975, dal 2011 al 2014 organizza nella sua casa di
Milano mostre di artisti contemporanei e chiama il progetto "Da
vicino", con l'idea di avvicinare il pubblico a opere e artisti.
Nel 2015 apre a Milano VIASATERNA.
In precedenza ha collaborato con gallerie d'arte, quali Antonio
Colombo e Nepente, con istituzioni, tra cui la Fondazione Bevilacqua
La Masa e l'Archivio Storico delle Arti Contemporanee della Biennale
di Venezia, e con riviste di settore.
È direttorice artistica della Fondazione La Raia, nata nel 2013 con
l'obiettivo di promuovere una discussione critica sul tema del
paesaggio attraverso incontri e interventi di artisti, filosofi,
architetti e paesaggisti.

FANTOM (SELVA BARNI, MASSIMO TORRIGIANI, FRANCESCO ZANOT)
Nato tra Milano e New York nel 2009 con la pubblicazione di una
rivista trimestrale e una serie di libri distribuiti in oltre 20
paesi, Fantom, dopo l'uscita di 10 numeri, ha interrotto la
pubblicazione della rivista per dar vita a un collettivo curatoriale
che prosegue l'investigazione sugli "usi e abusi della fotografia"
con mostre, un sito e progetti editoriali. Tra le mostre: le personali
di Raed Yassin, Mario Milizia, Ruth van Beek e Taisuke Koyama; i
progetti speciali di Batia Suter e Maurizio Anzeri per MiArt 2014 e
2015; la cura dei Rencontres Internationales de la Photo de Fès
(Marocco), 2014.


IL TEAM DI FANTOM
SELVA BARNI
Ha fondato e dirige Fantom e oltre alle sue attività di curatrice,
lavora come consulente editoriale e per la fotografia per aziende e
case editrici. Insegna "Photography Editing and Publishing" al
Master in Photography and Visual Design organizzato dalla Nuova
Accademia di Belle Arti (NABA) di Milano. È stata fotografa freelance
e photo editor a Milano e New York, dove ha completato i suoi studi
nel dipartimento di fotografia del MoMA.

MASSIMO TORRIGIANI
Massimo Torrigiani guida le attività del comitato scientifico del PAC
di Milano ed è direttore del nascente polo per le arti contemporanee
di Bari. Dal 2014 è direttore creativo di Art in the City, un
festival a Shanghai, città nella quale dal 2010 al 2012 ha diretto la
fiera d'arte contemporanea, ed è direttore artistico di Capo
d'Arte, ciclo di mostre a Gagliano del Capo (Lecce), per il quale ha
curato personali di Yang Fudong e Soundwalk Collective. È
co-fondatore e amministratore delegato dell'agenzia creativa Boiler
Corporation.

Francesco Zanot
Curatore di Camera - Centro Italiano per la Fotografia (Torino), ha
lavorato a mostre e pubblicazioni con alcuni dei maggiori fotografi
italiani e internazionali. Ha curato libri di artisti come Mark Cohen
(Punctum), Guido Guidi (Fantom), Takashi Homma (Fantom), Joel
Meyerowitz (Phaidon) Linda Fregni Nagler (Mack), Domingo Milella
(Steidl) e Boris Mikhailov (Camera-Walther Koenig). Suoi saggi sono
stati recentemente pubblicati su libri dedicati al lavoro di Ettore
Sottsass (Phaidon), Luigi Ghirri (Mack), Antonio Rovaldi (Humboldt),
ed è autore con Alec Soth del volume Ping Pong Conversations
(Contrasto). Direttore del Master in Photography and Visual Design
della NABA Milano, ha partecipato come relatore a conferenze e
seminari sulla teoria e la storia della fotografiapresso numerose
istituzioni italiane e internazionali.




























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